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IPSOA Quotidiano
Unica imposta di registro in misura fissa per sentenza di riconoscimento della cittadinanza di più soggetti
30/07/2025 - Con la risposta a interpello n. 196 del 30 luglio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la sentenza di riconoscimento della cittadinanza riguardante più soggetti sconta un'unica imposta di registro in misura fissa ai sensi dell’articolo 8 della Tariffa, parte prima, allegata al TUR. Con la risposta a interpello n. 196 del 30 luglio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la sentenza di riconoscimento della cittadinanza riguardante più soggetti sconta un'unica imposta di registro in misura fissa ai sensi dell’articolo 8 della Tariffa, parte prima, allegata al TUR.
Credito d'imposta agevolazione prima casa: il termine per alienare l'immobile pre–posseduto
30/07/2025 - Con la risposta a interpello n. 197 del 30 luglio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha evidenziato che, nell’agevolazione prima casa, il credito d'imposta è concesso in via provvisoria a condizione che l'abitazione agevolata preposseduta venga alienata entro il termine. In mancanza di tale alienazione entro il termine di due anni previsto dal comma 4bis, della Nota IIbis, l'acquirente decade dall'agevolazione ''prima casa'' fruita per il riacquisto e conseguentemente verrà meno il diritto al credito d'imposta. Con la risposta a interpello n. 197 del 30 luglio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha evidenziato che, nell’agevolazione prima casa, il credito d'imposta è concesso in via provvisoria a condizione che l'abitazione agevolata preposseduta venga alienata entro il termine. In mancanza di tale alienazione entro il termine di due anni previsto dal comma 4bis, della Nota IIbis, l'acquirente decade dall'agevolazione ''prima casa'' fruita per il riacquisto e conseguentemente verrà meno il diritto al credito d'imposta.
Regolamento della formazione: tra le modifiche l'esenzione per gli over 65
30/07/2025 - Con un comunicato stampa del 30 luglio 2025 il CNDCEC ha sottolineato alcune modifiche al regolamento della formazione professionale continua approvate che puntano a semplificare, alleggerire e avvicinare le regole alle reali esigenze degli iscritti. Tra le novità più significative vi è l’esonero totale dall’obbligo formativo per i professionisti che abbiano compiuto 65 anni nel corso del triennio di riferimento. Con un comunicato stampa del 30 luglio 2025 il CNDCEC ha sottolineato alcune modifiche al regolamento della formazione professionale continua approvate che puntano a semplificare, alleggerire e avvicinare le regole alle reali esigenze degli iscritti. Tra le novità più significative vi è l’esonero totale dall’obbligo formativo per i professionisti che abbiano compiuto 65 anni nel corso del triennio di riferimento.
Deposito bilanci: garantire operatività ai Cdl
30/07/2025 - Con una lettera circolare n. 1189 diffusa il 28 luglio 2025 il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha ribadito che i Consulenti del Lavoro possono presentare, in nome e per conto dei propri clienti, i documenti destinati al Registro delle Imprese diversi dal fascicolo di bilancio. Con una lettera circolare n. 1189 diffusa il 28 luglio 2025 il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha ribadito che i Consulenti del Lavoro possono presentare, in nome e per conto dei propri clienti, i documenti destinati al Registro delle Imprese diversi dal fascicolo di bilancio.
Assegno di inclusione caregiver: nuovo parametro di calcolo
30/07/2025 - Con il messaggio n. 2388 del 2025, l’INPS chiarisce le nuove regole per il calcolo spettante a titolo di Assegno di inclusione in presenza di un soggetto maggiorenne beneficiario del Supporto Formazione e Lavoro. Con il messaggio n. 2388 del 2025, l’INPS chiarisce le nuove regole per il calcolo spettante a titolo di Assegno di inclusione in presenza di un soggetto maggiorenne beneficiario del Supporto Formazione e Lavoro.
Preposto: nessun limite di anzianità e di contratto per la nomina
30/07/2025 - Con la nota n. 6261 del 2025 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito chiarimenti sulla figura del soggetto individuato come preposto. L’INL precisa innanzitutto che il <a rel="noopener noreferrer" target="_blank" class="rich-legge" title="D.Lgs. n. 812008" href="https://onelavoro.wolterskluwer.it/document/10LX0000604861SOMM">D.Lgs. n. 81/2008</a> non indica specifici requisiti o incompatibilità per svolgere il ruolo di preposto e non esiste una regola generale che impedisca al lavoratore, con anzianità di 12 mesi o al lavoratore con contratto di apprendistato, di essere nominato come preposto. Quali sono le altre indicazioni in materia fornite dall’Istituto? Con la nota n. 6261 del 2025 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito chiarimenti sulla figura del soggetto individuato come preposto. L’INL precisa innanzitutto che il D.Lgs. n. 81/2008 non indica specifici requisiti o incompatibilità per svolgere il ruolo di preposto e non esiste una regola generale che impedisca al lavoratore, con anzianità di 12 mesi o al lavoratore con contratto di apprendistato, di essere nominato come preposto. Quali sono le altre indicazioni in materia fornite dall’Istituto?
Valutazione di bilancio: i commercialisti analizzano i fattori addizionali di rischio nel costo del capitale
30/07/2025 - Con il documento “I fattori addizionali di rischio nel costo del capitale per le valutazioni di bilancio e l’impairment test”, il Consiglio nazionale dei commercialisti, partendo dalla definizione e dalla modalità di calcolo del costo del capitale aziendale, nelle sue diverse componenti, approfondisce la modalità di determinazione e, se del caso, di applicazione dei fattori addizionali di rischio e delle relative modalità di stima. Con il documento “I fattori addizionali di rischio nel costo del capitale per le valutazioni di bilancio e l’impairment test”, il Consiglio nazionale dei commercialisti, partendo dalla definizione e dalla modalità di calcolo del costo del capitale aziendale, nelle sue diverse componenti, approfondisce la modalità di determinazione e, se del caso, di applicazione dei fattori addizionali di rischio e delle relative modalità di stima.
IFRS 16 Leases: commenti sulla DCL entro il 30 settembre
29/07/2025 - L'EFRAG ha pubblicato sul proprio sito istituzionale, la bozza di lettera di commento ("DCL") sulla richiesta di informazioni ("RFI") dell'IASB IASB/RFI/2025/1 Revisione post-implementazione ("PIR") dell'IFRS 16 Leases ("IFRS 16" o "lo Standard"). L’EFRAG chiede a chiunque fosse interessato a proporre i propri commenti sulla DCL dell'EFRAG può farlo entro il 30 settembre 2025. L'EFRAG ha pubblicato sul proprio sito istituzionale, la bozza di lettera di commento ("DCL") sulla richiesta di informazioni ("RFI") dell'IASB IASB/RFI/2025/1 Revisione post-implementazione ("PIR") dell'IFRS 16 Leases ("IFRS 16" o "lo Standard"). L’EFRAG chiede a chiunque fosse interessato a proporre i propri commenti sulla DCL dell'EFRAG può farlo entro il 30 settembre 2025.
Micro imprese: cambia il perimetro di applicazione della derivazione rafforzata
28/07/2025 - Con l’<a target="_blank" title="art. 3 del decreto correttivo della riforma fiscale" href="https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2025/07/15/terzo-correttivo-riforma-fiscale-modifiche-campo">art. 3 del decreto correttivo della riforma fiscale</a> avviata nel 2023, approvato dal Consiglio dei Ministri del 14 luglio 2025, vengono modificate le disposizioni riguardanti l’avvicinamento dei valori fiscali ai valori contabili. Il legislatore ha riscritto, in parte, l’<a target="_blank" class="rich-legge" title="art. 83" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000110002ART87">art. 83</a> <a target="_blank" class="rich-legge" title="TUIR" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000110002SOMM">TUIR</a> in relazione all’ambito soggettivo di applicazione del principio di derivazione rafforzata per le micro imprese. La ragione è da ricercare nella necessità di adeguare la normativa alla realtà, poiché può accedere che alcune cosiddette micro imprese siano a capo di grandi gruppi societari, come nel caso delle holding. Con l’art. 3 del decreto correttivo della riforma fiscale avviata nel 2023, approvato dal Consiglio dei Ministri del 14 luglio 2025, vengono modificate le disposizioni riguardanti l’avvicinamento dei valori fiscali ai valori contabili. Il legislatore ha riscritto, in parte, l’art. 83 TUIR in relazione all’ambito soggettivo di applicazione del principio di derivazione rafforzata per le micro imprese. La ragione è da ricercare nella necessità di adeguare la normativa alla realtà, poiché può accedere che alcune cosiddette micro imprese siano a capo di grandi gruppi societari, come nel caso delle holding.
PMI: occorre istituire centri per la finanza d'impresa
30/07/2025 - Unioncamere, intervenuta in audizione presso la commissione Industria del Senato dove è in discussione il Disegno di legge annuale sulle Pmi, evidenzia che la sfida della finanza è fondamentale per le Pmi e per questo si potrebbero istituire, presso le Camere di commercio, Centri camerali per la finanza d’impresa in grado di agevolare l’accesso ai mercati finanziari e ai canali di finanziamento alternativi. Sempre in tema di Pmi, per Unioncamere, occorre estendere la competenza dei Conservatori camerali in materia di cancellazioni d’ufficio di chi non rispetta l’obbligo di deposito del bilancio per molti anni, anche per eliminare dal Registro i soggetti che rappresentano un potenziale rischio per la trasparenza e la legalità economica per prevenire frodi, utilizzi illeciti e pratiche opache. Unioncamere, intervenuta in audizione presso la commissione Industria del Senato dove è in discussione il Disegno di legge annuale sulle Pmi, evidenzia che la sfida della finanza è fondamentale per le Pmi e per questo si potrebbero istituire, presso le Camere di commercio, Centri camerali per la finanza d’impresa in grado di agevolare l’accesso ai mercati finanziari e ai canali di finanziamento alternativi. Sempre in tema di Pmi, per Unioncamere, occorre estendere la competenza dei Conservatori camerali in materia di cancellazioni d’ufficio di chi non rispetta l’obbligo di deposito del bilancio per molti anni, anche per eliminare dal Registro i soggetti che rappresentano un potenziale rischio per la trasparenza e la legalità economica per prevenire frodi, utilizzi illeciti e pratiche opache.
PAC: la Commissione Europea consente anticipi più elevati dei pagamenti agli agricoltori europei
30/07/2025 - La Commissione Europea informa che sta adottando misure per consentire agli Stati membri dell'UE di versare agli agricoltori anticipi fino al 70 % dei loro pagamenti diretti a partire dal 16 ottobre, dai fondi della politica agricola comune (PAC), contribuendo così ad affrontare i problemi di liquidità che attualmente colpiscono molti di loro. Analogamente i pagamenti anticipati per gli interventi basati sulle superfici e sugli animali nell'ambito dello sviluppo rurale possono essere aumentati fino all'85 %, invece del consueto 75 %. La Commissione Europea informa che sta adottando misure per consentire agli Stati membri dell'UE di versare agli agricoltori anticipi fino al 70 % dei loro pagamenti diretti a partire dal 16 ottobre, dai fondi della politica agricola comune (PAC), contribuendo così ad affrontare i problemi di liquidità che attualmente colpiscono molti di loro. Analogamente i pagamenti anticipati per gli interventi basati sulle superfici e sugli animali nell'ambito dello sviluppo rurale possono essere aumentati fino all'85 %, invece del consueto 75 %.
Sovvenzioni extra-UE distorsive del mercato: le linee guida per le imprese
30/07/2025 - Il 18 luglio 2025 la Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica rivolta a imprese, istituzioni e cittadini dell’Unione sull’applicazione del <a target="_blank" class="rich-legge" title="Regolamento (UE) 20222560" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000936633SOMM">Regolamento (UE) 2022/2560</a> relativo alle sovvenzioni estere distorsive del mercato interno. La consultazione, che rimarrà aperta fino al 12 settembre 2025, ha l’obiettivo di raccogliere osservazioni sulle bozze di linee guida redatte dalla Commissione in attuazione dell’art. 46 del regolamento, al fine di garantire un’applicazione coerente e trasparente del nuovo quadro normativo. Il 18 luglio 2025 la Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica rivolta a imprese, istituzioni e cittadini dell’Unione sull’applicazione del Regolamento (UE) 2022/2560 relativo alle sovvenzioni estere distorsive del mercato interno. La consultazione, che rimarrà aperta fino al 12 settembre 2025, ha l’obiettivo di raccogliere osservazioni sulle bozze di linee guida redatte dalla Commissione in attuazione dell’art. 46 del regolamento, al fine di garantire un’applicazione coerente e trasparente del nuovo quadro normativo.
UE – USA: raggiunto un accordo sulle tariffe e sul commercio
30/07/2025 - Il 27 luglio 2025 la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump hanno concordato un accordo sulle tariffe e sul commercio. Questo accordo politico ripristina la stabilità e la prevedibilità per i cittadini e le imprese su entrambe le sponde dell'Atlantico. L'accordo garantisce un accesso continuo alle esportazioni dell'UE verso il mercato statunitense, preservando catene del valore profondamente integrate, molte delle quali dipendono dalle PMI, e salvaguardando efficacemente i posti di lavoro. Fornisce inoltre la base per una collaborazione continua tra l'UE e gli Stati Uniti. Il 27 luglio 2025 la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump hanno concordato un accordo sulle tariffe e sul commercio. Questo accordo politico ripristina la stabilità e la prevedibilità per i cittadini e le imprese su entrambe le sponde dell'Atlantico. L'accordo garantisce un accesso continuo alle esportazioni dell'UE verso il mercato statunitense, preservando catene del valore profondamente integrate, molte delle quali dipendono dalle PMI, e salvaguardando efficacemente i posti di lavoro. Fornisce inoltre la base per una collaborazione continua tra l'UE e gli Stati Uniti.
Autotrasporto: in GU il nuovo modello di lista di controllo
30/07/2025 - Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 173 del 28 luglio 2025, il <a target="_blank" class="rich-legge" title="decreto 17 luglio 2025" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000987066SOMM">decreto 17 luglio 2025</a> con cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato il modello di lista di controllo per standardizzare e rendere più efficienti le attività di controllo presso i locali delle imprese in materia di autotrasporto. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 173 del 28 luglio 2025, il decreto 17 luglio 2025 con cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato il modello di lista di controllo per standardizzare e rendere più efficienti le attività di controllo presso i locali delle imprese in materia di autotrasporto.
PMI: raccomandazione UE sulla rendicontazione di sostenibilità volontaria
30/07/2025 - La Commissione ha adottato il 30 luglio 2025 una raccomandazione sulla rendicontazione volontaria in materia di sostenibilità per le piccole e medie imprese (PMI). Lo standard adottato nella raccomandazione ridurrà gli oneri amministrativi per le PMI, semplificando la risposta alle richieste di informazioni sulla sostenibilità da parte di grandi imprese e istituti finanziari soggetti all'obbligo di rendicontazione ai sensi della Direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD) e che includono tali PMI nelle loro catene del valore. La Commissione ha adottato il 30 luglio 2025 una raccomandazione sulla rendicontazione volontaria in materia di sostenibilità per le piccole e medie imprese (PMI). Lo standard adottato nella raccomandazione ridurrà gli oneri amministrativi per le PMI, semplificando la risposta alle richieste di informazioni sulla sostenibilità da parte di grandi imprese e istituti finanziari soggetti all'obbligo di rendicontazione ai sensi della Direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD) e che includono tali PMI nelle loro catene del valore.
Quotidiano Giuridico
Il patto di non concorrenza: strumento contrattuale o ricatto indiretto contro il dipendente?
30/07/2025 - La definizione dell'istituto, le lacune normative e la rilevanza primaria della giurisprudenza
Sovraindebitamento: tra tutela del debitore e garanzia dei creditori
30/07/2025 - Analisi alla luce del Codice della Crisi: definizione, evoluzione normativa, presupposti, strumenti del debitore e Organismi di composizione
Conti correnti: in arrivo obbligo di contrarre e recesso della banca
30/07/2025 - L’intervento legislativo sta portando all’inserimento dell’art. 1857bis nel c.c. e alla novella dell’art. 33 del Codice del Consumo
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GDPR: come gestire gli adempimenti
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